La Cooperativa da anni promuove l’autodeterminazione e l’empowerment femminile al fine di conoscere, prevenire, far emergere e superare la violenza di genere.
IL FENOMENO
La discriminazione, l’emarginazione e la sopraffazione nei confronti delle donne sono un fenomeno socio culturale diffuso, grave e complesso perpetrato nei confronti delle donne in quanto tali. La violenza di genere è una violazione dei diritti umani e una forma di discriminazione contro le donne. Comprende tutti gli atti di violenza fondati sul genere che provocano danni di natura fisica, sessuale, psicologica, economica e sociale. Un fenomeno che solo attraverso competenze e metodologie specifiche si può contrastare con efficacia.
I NOSTRI SERVIZI
La Cooperativa gestisce due case accoglienza ad indirizzo segreto per donne vittime di violenza che ospitano anche mamme con bambini e un Centro Antiviolenza.
IL CENTRO ANTIVIOLENZA L.I.SA
Il Centro Antiviolenza LiSa, iscritto nel registro degli enti accreditati, offre gratuitamente consulenze dirette e telefoniche, da parte di professionalità̀ specializzate, con l’obiettivo di aiutare le donne che subiscono violenza ad uscire dal disagio, garantendo anonimato e riservatezza. Le destinatarie del servizio sono donne vittime di violenza, italiane o straniere, ed i loro figli. Gli accessi potranno pervenire direttamente dalla vittima oppure indirettamente tramite i Servizi territoriali (Servizi Sociali, Servizi Sanitari, Forze Dell’Ordine, Scuole, Tribunali e Procure (Ordinarie e per i Minorenni)) che vengono in contatto con donne e con i quali si cerca di lavorare in sinergia per favorire un percorso integrato di fuoriuscita dal circuito della violenza. Sono possibili anche colloqui informativi di carattere legale, con esperti del settore.
LE CASE RIFUGIO AD INDIRIZZO SEGRETO
Sono strutture residenziale ad indirizzo segreto per ospitalità di secondo livello per l’alloggio temporaneo e la protezione di donne italiane e straniere, con o senza figli, vittime di maltrattamenti intrafamiliari e/o stalking, per i quali è necessario l’allontanamento dal proprio domicilio. È un luogo di rafforzamento dei diritti delle donne, deputato ad accogliere coloro che sono vittime di maltrattamenti, abusi, violenze fisiche e psicologiche, fornendo supporti e servizi in emergenza e di prevenzione. Si configurano, pertanto, sia quale strumento immediato e di carattere emergenziale, sia come tappa iniziale di un percorso di assistenza e supporto, volto ad accompagnare le donne ospiti alla fuoriuscita dai contesti di violenza. Le strutture aiutano madri e figli in difficoltà concrete e relazionali; conduce le ospiti verso percorsi di recupero della responsabilità e dell’autonomia volti all’elaborazione di un adeguato rapporto con i figli. Favoriscono l’impostazione della quotidianità per consentire alle donne l’apprendimento di corrette modalità organizzative nella gestione dei figli e dell’ambiente domestico. In comunità è previsto un percorso di recupero e/o perfezionamento delle competenze scolastico-professionali in vista del raggiungimento dell’autonomia lavorativa ed abitativa. Non viene concesso né domicilio né residenza presso la Casa Rifugio, il cui indirizzo deve sempre rimanere segreto.
Le strutture dispongono di un’equipe interna multiprofessionale che progetta ed attua percorsi mirati a restituire dignità alle donne, volti ad accompagnarle nella costruzione/ricostruzione del loro progetto di vita.
PERSONALE
La professionalità del personale, tutto di genere femminile, viene curata sia attraverso la predisposizione di momenti formativi promossi dall’Ente, sia attraverso la partecipazione a convegni, seminari e percorsi formativi focalizzati sull’approccio di genere alla violenza e sulla presa in carico e trattamento di donne vittime di violenza, intra ed extra familiare, di stalking , proposti da istituzioni esterne, nonché momenti di supervisione.
SERVIZI OFFERTI
Accoglienza telefonica 24 ore su 24: negli orari di chiusura del Centro è attiva una segretaria telefonica: lasciando un recapito si viene richiamate da un’operatrice, appena disponibile.
Colloqui di accoglienza e sostegno: sono finalizzati alla raccolta della storia personale della donna, all’analisi dei bisogni e alla strutturazione del percorso di uscita dalla violenza. Durante i colloqui di accoglienza le operatrici hanno la possibilità di effettuare la valutazione del rischio.
Informazioni e consulenza legale sia in ambito civile che penale.
Assistenza legale per pratiche di separazione, affidamento e/o processuali.
Consulenza psicologica finalizzata alla rielaborazione del trauma derivante della storia di maltrattamento.
Consulenza sociale finalizzata all’orientamento nell’utilizzo dei servizi del territorio, all’orientamento in ambito lavorativo e alla ricerca di una nuova abitazione.
Attività di sensibilizzazione rivolte alla cittadinanza e alle scuole del territorio.
Accoglienza residenziale
Sostegno ai minori vittime di violenza assistita in ambito psicologico laddove possibile.
Attività di formazione
Da Luglio 2021 ad oggi la cooperativa Luna Nuova è partner con la Cooperativa “La Casa dei Giovani”, per la realizzazione del progetto Maddalena, per donne vittime di tratta, finanziato da Ministero dell’Interno e dall’Assessorato Regionale Dipartimento della famiglia e delle Politiche Sociali. Inoltre, da Febbraio 2020 è iscritta alla Seconda Sezione del Registro di enti e associazioni che svolgono attività a favore degli stranieri immigrati, abilitati alla realizzazione dei programmi di assistenza e protezione sociale degli stranieri di cui all’art.18 del Testo unico, con numero di iscrizione C/232/2020/PA.
La Cooperativa realizza progetti di borse lavoro destinate alle donne vittime di violenza, prese in carico dalle strutture esistenti (centri antiviolenza e/o case di accoglienza/case rifugio), il cui obiettivo è quello di realizzare misure strutturate di accompagnamento al percorso di recupero dell’autonomia economica e sociale delle donne vittime di violenza prese in carico dalla stessa. Tali progetti nascono dall’esigenza di fornire una risposta reale ai problemi che le donne si trovano ad affrontare al termine del loro percorso di fuoriuscita dalla violenza.