Progetto Re-Integra

Il Progetto “Re-Integra”, finanziato in seno al PON “Governance e Azioni di Sistema” OB1- Avviso n. 2/2012, è stato realizzato dalla Cooperativa Sociale Luna Nuova, in qualità di ente capofila, in partenariato con la Cooperativa Sociale La Fenice, l’Ente di formazione Ce.Si.Fo.P., l’Associazione Culturale Labor ed il Comune di Casteldaccia.

 Destinatari delle attività 

  • Minori stranieri non accompagnati in fase di transizione verso l’età adulta (fascia di età compresa tra i 17 e i 18 anni) presenti nelle Regioni Obiettivo Convergenza;
  • Minori stranieri non accompagnati richiedenti o titolari di protezione internazionale o umanitaria presenti nelle Regioni Obiettivo Convergenza;
  • Giovani migranti regolarmente presenti nelle Regioni Obiettivo Convergenza che, accolti in Italia come minori stranieri non accompagnati, hanno compiuto o compiranno la maggiore età nel biennio 2011-2012.

In relazione agli obiettivi generali e specifici previsti in fase di progettazione, il Progetto ha avuto lo scopo di analizzare, orientare e far sperimentare soggetti in formazione ad una dimensione professionalizzante. L’ obiettivo trasversale dell’intero progetto è stato quello di promuovere e verificare l’efficacia di modelli operativi di rete di facile accessibilità, volti a favorire l’inserimento dei minori non accompagnati, prossimi alla maggiore età, nel tessuto sociale e lavorativo garantendo una loro efficace integrazione sociale ed una regolare permanenza in Italia in linea con i requisiti richiesti dalle attuali normative vigenti.

Per meglio esplicitare la “mission” del progetto, appare utile declinare questo obiettivo generale in una serie di finalità specifiche che si sono perseguite con la realizzazione delle attività progettuali, quali:

– elaborare di un Piano di Intervento Personalizzato, contestualizzando le singole prestazioni in ragione dei bisogni, risorse, potenzialità ed aspirazioni dell’utente;

– valorizzare e sviluppare le competenze e le potenzialità personali;

– definire ed organizzare percorsi di Project Work o di tirocinio, sulla base di un modello di tipo “learning by doing” in contesti reali su cui sviluppare specifici

– modelli didattico-applicativi dall’elevata valenza orientativa, coerentemente con il Piano di Intervento Personalizzato e l’offerta del territorio;

– ideare e realizzare banche dati e altri strumenti per facilitare l’incontro domanda/offerta di orientamento al lavoro;

– offrire servizi di orientamento al lavoro per affiancare l’utente lungo l’arco della sua vita formativa e professionale nella comunità accogliente;

– offrire servizi di accompagnamento al lavoro per sostenere nel tempo la stabilità dell’occupazione del destinatario;

– promuovere e diffondere “buone prassi” di orientamento, formazione ed inclusione socio-lavorativa nel contesto aziendale e dei servizi coinvolti.

ATTIVITA’

Rispetto alle attività previste dal presente progetto, coerentemente con gli obiettivi prefissati, le stesse si sono articolate in quattro fasi sequenziali:

Prima fase – Area servizi di accoglienza e presa in carico

Seconda fase – Area Servizi di affiancamento

La terza fase – Area Servizi di formazione

La quarta fase – Area servizi al lavoro